Sensori e scanner su auto e bus mapperanno le buche

Saranno auto e bus a mappare buche e crepe delle strade. Il progetto pilota è pronto a partire e coinvolgerà le vetture di servizio della Provincia di Brescia.

Ma in prospettiva i sensori che scannerizzeranno lo stato di salute dell’asfalto (ma non solo) potranno essere installati su tutti i mezzi pubblici, i bus di Brescia Trasporti e Sia ma anche le vetture dei Comuni bresciani. Un «monitoraggio dinamico dello stato di usura del manto stradale» frutto dell’accordo tra palazzo Broletto e il Cluster lombardo della mobilità, con partner Fasternet, QMap e Streparava. «L’obiettivo di questo progetto - spiega il presidente della Provincia Samuele Alghisi - è avere un monitoraggio accurato e puntuale dello stato di salute delle nostre strade, superando l’attività preziosa ma per forza di cose limitata, dei "sorveglianti" a campione». 

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