Sede di A2A in via Sostegno, la Loggia mette paletti al progetto
Il Comune chiede maggior capienza dell’auditorium e uno spazio di raccordo tra stazione e Brescia Due
L’area in via Sostegno abbandonata da oltre 20 anni e individuata per la nuova sede di A2a - Foto © www.giornaledibrescia.it
Il primo a mettere qualche paletto era stato il sindaco Emilio Del Bono. Bene la nuova sede di A2A in via Sostegno, progetto che potrebbe essere il «motore» della riqualificazione di quell’enorme area abbandonata, a ridosso del fronte sud della stazione ferroviaria e dei nuovi binari Tav. Ma alcune cose possono essere migliorate. Per esempio l’auditorium: la multiutility aveva ipotizzato una sala polifunzionale da 300-400 posti. Una «taglia» che però in città non manca. «Manca invece un auditori
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