Seconda prova tra sorprese e sospiri (di sollievo)

Gli studenti bresciani alle prese con gli esami di maturità commentano la seconda prova.
ISOCRATE AL CLASSICO
AA

Isocrate? «Non male, ci aspettavamo di peggio». C'è anche chi si lascia andare a commenti sul contenuto della versione: «Il testo parla di giustizia, un tema attuale e quindi interessante» dice uno studente del liceo Arnaldo appena terminata la prova.

E, in generale, i maturandi alle prese con la versione di greco non sembrano preoccupati del risultato.

Più in difficoltà sono apparsi invece i ragazzi del liceo Scientifico, messi sotto torchio da calcoli probabilistici e geometria analitica: qualcuno racconta di non essere riuscito a risolvere i problemi proposti. Pagine bianche o scritte fitte che siano, anche la seconda prova di maturità a cui sono chiamati 8.800 studenti bresciani è finita nel cassetto dei ricordi. 

 

LUNARDI FRA INGLESE E TERRITORIO

Adesso occhi puntati sulla terza prova di lunedì. Prima del test decisivo, quello del faccia a faccia con la commissione d'esame per il colloquio orale.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato