Scuola, scatta l'allarme supplenti

Le graduatorie dei sostituti sono spesso esaurite e i dirigenti si rivolgono ai laureati
Insegnante in classe (simbolica)
Insegnante in classe (simbolica)
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Sos maestre e maestri nelle scuole primarie della nostra provincia. È uno degli effetti - in negativo - della riforma della Buona Scuola: quando gli insegnanti assunti rimandano il trasferimento nella nuova sede è necessario ricorrere a una supplenza.

Se però anche i sostituti si ammalano, ai dirigenti tocca rivolgersi alle graduatorie interne, o a quelle delle scuole vicine, per trovare insegnanti. Nel Bresciano, tuttavia, sempre più dirigenti lamentano la difficoltà di reperire supplenti, a causa di graduatorie esaurite.

Che fare allora? La tendenza è quella di mettere la cattedra vacante a disposizione di candidati che abbiano i requisiti per insegnare, come una laurea, anche in assenza dell’abilitazione.

I dettagli sul Giornale di Brescia in edicola oggi, giovedì 28 gennaio. Qui si può scaricare la versione digitale. 

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