Scuola, al via le tappe bresciane del concorsone

Fa tappa oggi a Brescia il «concorsone» per insegnanti che è cominciato il 28 aprile e mette a disposizione 63.712 posti di ruolo. Secondo il calendario pubblicato il 12 aprile in Gazzetta Ufficiale, infatti, il 4 maggio tocca - tra altre - alla classe di concorso A50-Scienze naturali, chimiche e biologiche, per i cui candidati l’Ufficio scolastico regionale della lombardia ha individuato, a Brescia, tre sedi: Istituto Lunardi (dove sono attesi 73 docenti), Abba-Ballini (71) e Itis Castelli (109).

Si continuerà domani con la classe A23-Lingua italiana per discenti di lingua straniera, in altri tre scuole: Leonardo (con 37 candidati), Copernico (45) e Golgi (55).

E, ancora, il 9 maggio sarà la volta di Scienze economico-aziendali, l’11 di Tecnologia nella scuola secondaria di primo grado e il 13 di scienze giuridico-economiche: appuntamenti che coinvolgeranno numerosi istituti di città e provincia a seguito di un’articolata fase preparatoria coordinata dall’Ufficio scolastico territoriale di Brescia, che ha tenuto conto delle esperienze passate e della dotazione informatica delle scuole.

La prova scritta del concorso, infatti, si svolge al computer: i candidati hanno 150 minuti per rispondere a otto domande sulla loro materia d’insegnamento, due delle quali in lingua straniera. Queste ultime due sono a risposta chiusa, le altre a risposta aperta e di carattere metodologico.

Gli iscritti al «concorsone» - che è accompagnato da polemiche e ricorsi - sono moltissimi: più di 165mila in Italia e 22.630 in Lombardia per 11.176 posti. Nel Bresciano, si stimano (fonte Editrice La Scuola, impegnata nella preparazione al concorso) circa 3.700 aspiranti insegnanti di ruolo per 1.450 cattedre.