Scorci romantici in villa, per due giorni dedicati agli sposi

L’autentica ricchezza di Villa Calini sono gli scorci. Non solo l’effetto mozzafiato dell’imponente scalinata, o il suggestivo parco lussureggiante con il prato all’inglese, o l’affascinante altezza degli antichi saloni. Tutto questo è da restare a bocca aperta, senza dubbio: un effetto «wow» per rapire gli ospiti. La vera meraviglia della residenza d’origine seicentesca - in via Ingussano a Coccaglio - sono però i suoi tesori più nascosti. Un piccolo orto dove sposarsi tra zucche e fiori variopinti, magari a piedi nudi nell’erba. Il romantico ponticello all’ombra degli alberi secolari del giardino. Il pozzo nel labirinto di siepi. Le pietre della limonaia, segnate dal tempo e dalla storia. E un’intera costellazione di altri dettagli unici.

Sabato 13 e domenica 14 ottobre, Villa Calini aprirà le sue porte al pubblico, ospitando Sposi in villa, l’open weekend dedicato ai futuri sposi e alle loro famiglie, organizzato dal GdB (ingresso libero). Per i visitatori, sarà l’occasione non solo per conoscere i migliori fornitori dell’universo wedding - un percorso espositivo selezionatissimo e ricercato -, ma anche per assaporare dal vivo la suggestione di Villa Calini e conoscere il patron chef Alessandro Cappotto. Accompagnati da Rossella, anima e organizzatrice impeccabile di ogni matrimonio e cerimonia in villa, i futuri sposi potranno visitare tutti gli ambienti, sia interni che esterni, iniziando a sognare a occhi aperti il loro giorno più romantico. Con l’occasione, sarà possibile anche avere un’anticipazione dei menù e dei pacchetti esclusivi studiati per il 2019.

Dopo il grande successo dello scorso anno, anche per quest’edizione Villa Calini mosterà in anteprima alcuni esempi di mise en place, decori floreali e allestimenti di riti civili en plein air. Nel 2017 i visitatori sono stati stregati dalla cerimonia country chic nell’orto, d’ispirazione bucolica. Le tendenze stilistiche di quest’anno sono ancora top secret, ma di certo sapranno affascinare i futuri sposi, che difficilmente escono da questa location senza lasciare un pezzo di cuore.