«Scopri l’Europa»: il ritorno dei 44 studenti
Sono tornati a casa. I ragazzi del viaggio «Scopri l’Europa. D’arte e di scienza» sono rientrati a Brescia mercoledì sera.
I 44 neo-diplomati sono stati scelti per un’iniziativa pensata da Editoriale Bresciana, Fondazione Tovini e Fondazione della Comunità Bresciana. Per loro un premio, un’opportunità: quella di passare otto giorni della coda dell’estate «magica» della Maturità visitando alcuni dei posti più belli d’Europa. E di tornare, arricchiti, pronti a restituire quanto appreso alle comunità di apprtenenza. I giovani hanno seguito il percorso della storia, dell’arte, della cultura e della scienza. Con loro hanno viaggiato il direttore responsabile del Giornale di Brescia Giacomo Scanzi e il direttore operativo Mauro Torri.
Mercoledì 9 settembre la partenza. Monaco di Baviera la prima tappa, con la visita al Max-Planck-Institut für Physik. Poi i passaggi a Norimberga e Weimar. Quindi Berlino, con la visita alla Berlinische Galerie e a tutti i luoghi che raccontano i vari strati della storia di una delle capitali più affascinanti del mondo.
Quindi Brema e Heidelberg, prima del passaggio in Svizzera, tra Berna e Losanna. Infine la visita alla centrale nucleare di Muhlenberg.
I numeri del viaggio: 3.200 chilometri percorsi, 10 città, 175 camere d’albergo, 15mila scatti fotografici, 40 ore di pullman... Incalcolabile, invece, il valore dell’esperienza.
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