Sciroppo a base di ibuprofene introvabile, i farmacisti bresciani: «Pronti a prepararlo noi»

Sui social l'allarme di molti genitori che non trovano lo sciroppo per bambini. Rastrelli (Ordine dei Farmacisti): «Possiamo provvedere noi»
L'insegna apposta sulla porta d'ingresso di una farmacia - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
L'insegna apposta sulla porta d'ingresso di una farmacia - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
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L'allarme pare scattato sui social. E non solo a livello locale, ma un po' in tutta Italia. In farmacia non si trovano facilmente alcuni prodotti a base di ibuprofene, su tutti il Nurofen, nome commerciale di un noto sciroppo per bambini. 

La conferma viene dallo stesso Ordine dei Farmacisti di Brescia, per voce del presidente Francesco Rastrelli, che tuttavia rassicura gli utenti: «È una carenza, che, ovviamente, crea disagio ai pazienti, ma non c'è nessun allarme, perché fortunatamente i farmacisti possono tamponare questa mancanza, essendo disponibili ad allestire loro stessi il preparato».

L'urgenza della disponibilità potrebbe essere da imputare al fatto che «l'ibuprofene, di cui il Nurofen è una delle versioni commerciali, è uno degli antidolorifici e antinfiammatori, che vengono più comunemente indicati in caso di dolori muscolari, febbre, mal di testa, ossia i sintomi più lievi della variante Omicron del Covid-19. In questo momento, con l'esplosione dei contagi, probabilmente c'è stato anche un elevato incremento delle richieste del medicinale, a cui non si riesce sempre a far fronte».

Sulle effettive ragioni dell'assenza per ora non hanno indicazioni precise neppure gli operatori: «Noi - spiega Rastrelli in una nota - non abbiamo informazioni dalle Aziende farmaceutiche sul perché, ora, ci sia questa carenza, però c'è e riguarda tutto il territorio nazionale. Facciamo fatica a reperire le scorte dai grossisti. Per questo abbiamo creato questa iniziativa, che permette, una volta di più, di considerare le farmacie il vero presidio di prossimità territoriale del servizio sanitario. Gli Ordini dei Farmacisti hanno diramato una comunicazione ai loro iscritti che è una formulazione con le istruzioni operative per la produzione galenica (ossia di farmaci) degli sciroppi di ibuprofene a uso pediatrico. Rispettiamo gli standard e le procedure indicati dalla Farmacopea europea».

«Come già successo in questi due anni e mezzo, i farmacisti - conclude Rastrelli - possono sopperire alla mancanza, dimostrandosi, ancora una volta, elemento fondamentale per costruire la prossimità delle cure, prossimità, che è un'esigenza del Paese».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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