Scippatore all'opera con il figlio di 8 anni: arrestato
Avrebbe dovuto badare al figlio di otto anni mentre la moglie, ignara di tutto, era fuori provincia per lavoro. Ma lui, invece di restare a casa, ha deciso di portare il piccolo con lui al suo «lavoro» e cioè a commettere scippi con la tecnica della gomma bucata.
La sua fuga però è stata bloccata dagli agenti della Polizia locale che lo hanno arrestato e che hanno tenuto il bimbo fino all’arrivo della madre. Al centro di questa vicenda un 43enne tunisino, noto da tempo alle forze di polizia per una serie di reati contro il patrimonio.
Martedì mattina ha messo nel mirino una donna di Iseo che aveva un appuntamento in via Saffi e che, quando è tornata alla sua Porsche, l’ha trovata con una gomma a terra. La signora ha chiamato il suo gommista di fiducia che ha mandato due operai per la riparazione. Mentre la donna seguiva queste operazioni il 43enne, appostato lì vicino, ha aperto la portiera del passeggero, preso la borsa della donna ed è fuggito, con il figlio che lo seguiva. I primi a rincorrerlo sono stati gli operai del gommista che hanno fermato una pattuglia di passaggio e indicato il locale, un bar di via Solferino, in cui l’uomo si era nascosto con il figlio.
Con tutte le cautele del caso il 43enne è stato arrestato: addosso aveva ancora i contanti rubati alla signora mentre la borsa è stata trovata a terra poco distante.
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