Schiamazzi in strada, spunta il machete: sangue al Carmine
I contorni della vicenda restano da chiarire. Compito che spetta ai carabinieri intervenuti questo pomeriggio in contrada del Carmine, proprio di fronte all'omonima chiesa, dove ha avuto luogo una lite degenerata in brutale aggressione.
Due i contendenti, una l'arma entrata in scena attorno alle 16: un machete. Secondo una primissima ricostruzione, ad innescare la discussione sarebbero stati schiamazzi in strada. Non nuovi secondo i residenti della zona, che spazientiti dall'episodio, l'ennesimo che turba la quiete della via a loro detta, hanno poi affisso uno striscione proprio a ridosso di Santa Maria del Carmine.

Alle proteste di un anziano, un 78enne, sarebbero seguite le repliche di chi era in strada. I fumi della rabbia avrebbero poi indotto l'anziano ad armarsi del machete - ma la circostanza è ancora al vaglio dei militari - e a scendere nella contrada per aver ragione di chi lo stava disturbando. Ma l'epilogo non gli sarebbe stato del tutto favorevole.
L'uomo è stato infatti visto sanguinante al punto da imporre l'intervento di un'ambulanza che lo ha poi condotto al Civile. Si è invece allontanato l'altro soggetto coinvolto, poi individuato e identificato dalla Polizia Locale, che lo ha condotto al Comando di via Donegani.
Ancora molti gli aspetti da chiarire. Di certo ci sono le tracce di sangue a terra e lo striscione posto dai residenti esasperati: «Noi viviamo e lavoriamo al Carmine. No alla violenza, sì alla convivenza».
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