Scarpe rosse per ricordare Anna Mura e le altre 127 vittime
È un corteo di donne assenti quello che ha caratterizzato domenica 13 marzo piazza Cavour a Castenedolo. Sono le 128 vittime di violenza, donne uccise che sono state rappresentate con scarpe rosse, simbolo del sangue versato e della vita spezzata.
Tra queste c’è Anna Mura, uccisa un anno fa nella sua abitazione di via Matteotti. L’installazione, che ha catturato l’attenzione dei numerosi passanti, è un’iniziativa promossa da Assessorato alle Pari opportunità, Servizi sociali e donne del Consiglio comunale.
Il messaggio è corale. «Stop alla violenza sulle donne». Una messa, partecipata e commossa, ha ricordato la castenedolese scomparsa ed è stata occasione di preghiera per tutte le vittime dell’ingiustizia.
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