«Scambio di stagione», il mercatino che punta alla riduzione dei rifiuti
Dopo due anni di stop dovuto alla pandemia torna lo «Scambio di stagione», il mercatino dello scambio libero e gratuito, promosso da Legambiente, con Comune, Consulta per l’Ambiente, Aprica - A2A, Cauto, Spigolandia, Acli provinciali, Libera. Si svolgerà domani, dalle 14 alle 18, e domenica dalle 9 alle 16, all’oratorio di Fiumicello, in via Luciano Manara.
Miriam Cominelli, assessore comunale all’Ambiente, affiancata da Danilo Scaramella e Michele Santoro, presidente di Legambiente e rappresentante di Legambiente Brescia, Saverio Zetera di Aprica e Alessandro Zani di Cauto ha premesso: «Nella prima giornata i cittadini consegnano oggetti che non usano più (giochi, vestiti, libri, piccolo mobilio ed elettrodomesticie, ndr), nella seconda potrà avvenire il ritiro gratuito. L’obiettivo è provare a cambiare un po’ la mentalità dei cittadini andando verso l’ulteriore riduzione dei rifiuti.
Siamo passati dal 38% al 71,4 % di raccolta differenziata e dai 685 chili abitante anno prodotti nel 2015 ai 575 di oggi. Abbiamo presentato richiesta per realizzare il Centro del riuso attraverso i bandi del Ministero. L’obiettivo è farne una sorta di hub delle realtà che già si occupano del riuso. Stiamo facendo un censimento di queste realtà».
Pur avendo recuperato posizioni nella classifica nazionale elaborata da Legambiente e dall’Istituto ricerche ambiente Italia, con Il Sole 24 ore, «Ecosistema urbano 28esimo rapporto», Brescia si colloca all’ottantesimo posto con i suoi 575 kg pro capite e al ventisettesimo con il 71,4% di differenziata. Zetera e Zani hanno aggiunto che «quel poco che rimarrà dello scambio verrà rimesso in circolo da Cauto creando opportunità di lavoro. Aprica ritirerà il resto per destinarlo al riciclo».
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