Sanatoria e permessi: nuova protesta degli immigrati in attesa
La vicenda è ancora quella. La sanatoria del 2012 per l'emersione e la regolarizzazione dei lavoratori stranieri che aveva aveva fatto parlare di «anomalia Brescia» il Ministero dell'Interno. A fronte di una media nazionale di accoglimento delle pratiche superiore al 60% dall'ufficio di via Lupi di Toscana sono arrivati circa il 30% dei pareri positivi e neppure il riesame delle pratiche rigettate disposto nel 2015 ha cambiato la situazione.
In mattinata un gruppo di un centinaio di stranieri in attesa, affiancati dall'associazione Diritti per Tutti, ha protestato sotto il porticato di Palazzo Broletto. «Ci sono pratiche che hanno ricevuto il parere favorevole del Capo di Gabinetto della Prefettura - spiegano dall'associazione - ma che sono state poi respinte che richieste di ulteriori approfondimenti da parte dei funzionari dell'ufficio».
Una delegazione è stata ricevuta proprio dal Capo di Gabinetto Giovanna Longhi che ha promesso di verificare rapidamente la situazione. Gli immigrati, per contro, hanno detto di essere «in attesa che alle parole seguano i fatti»
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