San Giacomo al Mella apre le porte

La chiesa di San Giacomo al Mella - l'edificio sacro collocato in via Milano 117 - apre le porte al pubblico per una visita guidata, e affida al Santo protettore i pellegrini bresciani in partenza per Santiago de Compostela.
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La chiesa di San Giacomo al Mella -  l'edificio sacro collocato in via Milano 117, in corrispondenza con l'incrocio con la tangenziale Ovest e il fiume Mella - apre le porte al pubblico per una visita guidata, e affida al Santo protettore i pellegrini bresciani in partenza per Santiago de Compostela.

Il doppio appuntamento è per domenica 26 settembre: alle 17 la visita guidata all'antica pieve medievale (prenotazioni al numero 331-3581858), alle 19 la Messa del pellegrino (ogni ultima domenica del mese), al termine della quale verranno date le credenziali ai viaggiatori in partenza per Santiago, con la consegna di bisaccia e bastone.

Grazie all'interessamento della famiglia Rovetta, che ne è proprietaria dalla metà dell'Ottocento, e della neonata associazione «Brescia In Cammino», l'antica chiesetta da alcuni mesi è infatti la sede bresciana della Confraternita di San Giacomo di Compostela. Costruita nel XII secolo su una precedente «mansio» (stazione di posta) romana, la pieve fu per tutto il medioevo sede di un «hospitale», ossia alloggio per pellegrini, sulla via che conduceva verso Roma a sud, e verso Santiago a nord. Decaduta in questa sua funzione, nel Quattrocento divenne punto di riferimento commerciale: nell'area si teneva infatti la grande fiera di San Giacomo.

Passata ripetutamente di proprietà, nell'Ottocento pervenne in eredità alla famiglia Rovetta, attuale proprietaria. Il pittore Francesco Rovetta ne decorò l'interno tra il 1905 e il 1925 con le immagini del Buon Pastore, della Ascensione e dell'Annunciazione, che si affiancano ad una preziosa crocifissione quattrocentesca recentemente restaurata. L'appuntamento di domenica è un'occasione per conoscere il monumento.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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