Sabato l’addio a Matteo, chef morto in Thailandia

Al Santuario della Madonna di Valverde di Rezzato il congedo
Per tutti «Attia», il pizzaiolo lavorò anche a Londra da Gordon Ramsay - © www.giornaledibrescia.it
Per tutti «Attia», il pizzaiolo lavorò anche a Londra da Gordon Ramsay - © www.giornaledibrescia.it
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Il Santuario della Madonna di Valverde domani, sabato, alle 8.30 ospiterà  l’ultimo corale saluto a Matteo Attianese, lo chef pizzaiolo 40enne che ha perso la vita in un incidente in sella alla sua moto a Pattaya, la città thailandese in cui abitava e lavorava da più di due anni. Uno schianto che non gli ha lasciato scampo, spegnendo per sempre la sua vita e i tanti progetti che ancora doveva realizzare.

Le ceneri di Matteo sono tornate a Rezzato nei giorni scorsi, portate dal papà e dal fratello che sono volati laggiù non appena hanno saputo della tragedia. La notizia della sua morte è arrivata alle prime luci dell’alba dell’11 maggio in casa di Antonio Pappalardo, patron della pizzeria rezzatese La Cascina dei Sapori e amico fraterno di Matteo, che proprio alla Cascina aveva lavorato per molti anni sino alla decisione di trasferirsi in Thailandia.

Mantenendo vivo il rapporto con gli amici nonostante la distanza. Amici dai quali era amatissimo e che, da subito, quando è avvenuta la tragedia, si sono stretti intorno al dolore dei familiari, organizzando anche una raccolta fondi per sostenerli economicamente nelle spese del rientro delle ceneri. In Thailandia è già avvenuta una prima cerimonia religiosa in un tempio della città in cui abitava. Domani mattina nel santuario di Valverde saranno certamente in moltissimi ad accompagnarlo nel suo ultimo viaggio su questa terra.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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