Roncadelle, nomadi alle Montagnette? No del Comune
Dopo l’appello del Prefetto, l'Amministrazione Spada è alla ricerca di un’area per poter sistemare i nomadi residenti in paese, che da anni ormai occupano un terreno agricolo (di loro proprietà) in una traversa di via Ghislandi, proprio di fronte ad alcune abitazioni. Una convivenza ormai arrivata al limite, come dimostra l'aggressione dei giorni scorsi.
Varie zone sono già state prese in considerazione, durante gli incontri scorsi: la prima soluzione ha portato i nomadi a stazionare per alcuni giorni sul confine con Travagliato, in una strada chiusa vicino alla Brebemi, il così detto «Ramo P». Questa prima proposta non sarebbe però stata accettata dai sinti.
Si sta quindi vagliando l’opportunità di attrezzare un’area nei pressi della cava Borotto, in via Santa Giulia, dove i quindici nomadi potrebbero stazionare. Subito scartata invece l’ipotesi, proposta dagli stessi sinti al Comune, di fermarsi al parco delle Montagnette, situato proprio al centro del paese e dove ogni estate sostano le giostre: una soluzione che non poteva garantire i requisiti minimi di abitabilità. Una strada assolutamente non percorribile per l’Amministrazione Spada.
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