RomagnaNostra sfonda i 500mila euro: quasi 900 le donazioni in tre settimane
Quando si tratta di solidarietà i bresciani sono sempre i primi a partire, che si tratti di spalare o di raccogliere fondi per ricostruire case, vite o scuole. Ed è così anche stavolta: l’iniziativa «RomagnaNostra», lanciata dal Giornale di Brescia e dalla Fondazione Comunità Bresciana con l’Associazione Comuni bresciani e finalizzata a un intervento nella Romagna ferita dal maltempo, ha superato i 500mila euro. Quasi 900 (nello specifico 810) le donazioni arrivate da quando è stata aperta la sottoscrizione, 19 solamente ieri.
Tantissimi gli aiuti, dai semplici cittadini che hanno voluto restare anonimi alle aziende, dalle scuole, come il liceo Leonardo, fino agli organizzatori della Mille Miglia che, al Brixia Forum, in occasione delle verifiche tecniche pre-gara, hanno allestito uno stand con il personale di Banca Valsabbina per far sì che i concorrenti potessero offrire il proprio contributo. Non una scelta casuale dato che la «Corsa più bella del mondo» ha toccato, durante la prima tappa, ben cinque paesi colpiti dall’alluvione: Lugo, Imola, Ravenna, Forlì e Conselice.
Ognuno, insomma, fa ciò che può, ma tutti sono mattoni e cemento della ricostruzione, elementi fondamentali per far ripartire una regione colpita, ma non certo rimasta al tappeto.
Per contribuire
L’obiettivo, come sempre in questi casi, è quello di canalizzare la solidarietà dei bresciani in interventi di ricostruzione. Come abbiamo fatto con «AiutiAmoBrescia», in occasione della pandemia, con «Non lasciamoli soli», raccolta creata dopo il sisma del 2016 delle Marche e grazie alla quale è stata ricostruita la scuola di Gualdo. Prima c’erano stati il Centro polifunzionale di Monticchio, costruito dopo il terremoto in Abruzzo o, tanto per citare la prima, l’emergenza in Friuli del 1976 che vide i bresciani impegnati a Buja dove è stato edificato il Villaggio Brescia.
Per offrire il proprio contributo a «RomagnaNostra» basta donare quel che si può sul conto corrente attivato da Banca Valsabbina e intestato a Fondazione della Comunità Bresciana Onlus (iban: IT73Y0511655397000000001000; BIC: BCVAIT2V, per chi risiede all’estero),la causale da riportare è ROMAGNANOSTRA (tutto attaccato). La donazione non comporta spese di operazione per i sottoscrittori che sono correntisti di Banca Valsabbina.
Per le donazioni è prevista, secondo la normativa, la deducibilità fiscale dell’importo versato. Per richiedere la necessaria attestazione è sufficiente inviare una e-mail di richiesta all’indirizzo segreteria@fondazionebresciana.org indicando, per le persone fisiche, nome e cognome, codice fiscale e indirizzo di residenza, per i soggetti con reddito di impresa, invece, ragione sociale, partita Iva, codice fiscale e sede dell’impresa.
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