RomagnaNostra, il grazie di Lugo: «Il vostro aiuto ci dà energie per andare avanti»

Il presidente della Rsa che riceverà 155mila euro dalla raccolta fondi ha scritto al GdB
Un'immagine della alluvione in Romagna - © www.giornaledibrescia.it
Un'immagine della alluvione in Romagna - © www.giornaledibrescia.it
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Dopo il «grazie» espresso dal sindaco del comune di Solarolo, Stefano Briccolani, e dopo quello giunto alla nostra redazione dall’Unione dei Comuni Bassa Romagna, anche la Casa della Carità di Lugo, che riceverà un finanziamento di 155mila euro per il recupero della residenza per anziani e disabili, ha voluto rivolgere un ringraziamento ai bresciani che hanno aderito alla campagna RomagnaNostra.

Nel messaggio firmata da Francesco Corradossi, presidente della Casa della Carità, c’è un passaggio che più di altri rafforza il gesto di chi ha voluto donare qualcosa, piccola o grande che fosse, per le popolazioni colpite dall’alluvione del maggio scorso: «Mi preme sottolineare - scrive Corradossi - che questo aiuto, per nulla scontato, ci dà la forza, le energie e i mezzi idonei per fronteggiare le difficoltà causate dall’evento alluvionale e continuare a dare aiuto ai nostri fratelli e sorelle più bisognosi».

Un passaggio che restituisce il senso stesso dell’impegno che da sempre accomuna l’Editoriale Bresciana e le istituzioni coinvolte nelle iniziative di sostegno alle comunità colpite da eventi drammatici. «Ricorderemo sempre con gratitudine la vostra umana sensibilità - continua il presidente della Casa di Carità rivolgendosi ai bresciani - e il vostro generoso interessamento».

Il contributo economico che il comitato di valutazione della raccolta ha devoluto alla Rsa di Lugo che accoglie disabili e persone che versano in situazioni di grave disagio economico, servirà al ripristino e sostituzione di caldaie e pompe di calore, macchine per la refrigerazione degli ambienti, celle frigorifere e altre attrezzature danneggiate dall’alluvione.

La raccolta

In tutto, la raccolta lanciata dal Giornale di Brescia e dalla Fondazione Comunità Bresciana con la collaborazione dell’Acb, l’Associazione dei Comuni bresciani, ha raggiunto la cifra di 700mila euro, 330mila dei quali sono già stati assegnati: 155mila, come si diceva, alla Casa di Carità; 136mila euro andranno invece all’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, per l’acquisto di due Ford Ranger 4x4 che serviranno alla Protezione civile dell’Unione; e 45mila euro saranno utilizzati invece per acquistare un Fiat Doblò allestito per il trasporto anziani e disabili dell’associazione Mons. Babini, realtà che svolge per conto del comune di Solarolo una serie di servizi di welfare.

Nel frattempo, il comitato di valutazione della raccolta, presieduto da Pierpaolo Camadini, presidente dell’Editoriale Bresciana, e Mario Mistretta, presidente della Fcb, sta esaminando altri progetti cui assegnare i fondi rimasti.

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