RomagnaNostra accelera ancora con il supporto della Mille Miglia

Con l’adesione della società che organizza la corsa versamenti diretti in Fiera alle verifiche tecniche
1000 MIGLIA SOLIDALE
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La solidarietà dei bresciani corre veloce: le donazioni hanno già superato i 426mila euro. Ma nelle prossime ore la raccolta potrà accelerare ulteriormente grazie al supporto di 1000 Miglia srl. La società che organizza la «corsa più bella del mondo» ha infatti deciso di aderire all’iniziativa lanciata dal Giornale di Brescia e dalla Fondazione Comunità Bresciana con l’Associazione Comuni bresciani finalizzata a un intervento di ricostruzione. Così da poche ore sul sito della manifestazione scorre ininterrottamente la scritta che invita a donare. Ma soprattutto domenica e lunedì, dalle 10 alle 19, al Paddock allestito al Brixia Forum in occasione delle verifiche tecniche sarà allestito uno stand con il personale di Banca Valsabbina: gli stessi concorrenti alla corsa 2023 potranno offrire direttamente il proprio contributo.

Quello che resta di una storica fattoria vicino a Ravenna - Ansa © www.giornaledibrescia.it
Quello che resta di una storica fattoria vicino a Ravenna - Ansa © www.giornaledibrescia.it

Vicini a chi ci accoglie da sempre

«Sentiamo più che mai il dovere - spiega la presidente Beatrice Saottini - di essere vicini a un territorio che ci ha sempre accolto in maniera splendida, con la sua passione per i motori, con il suo entusiasmo al passaggio della corso. Sappiamo che questo è un momento difficilissimo, drammatico e siamo pronti a offrire il nostro supporto per aiutare una popolazione così provata». L’adesione alla raccolta «Romagna nostra», poi, «è stata quasi naturale» e ha riscontrato l’approvazione unanime del consiglio di amministrazione.

I vertici di 1000 Miglia srl e di Aci: Beatrice Saottini, Aldo Bonomi e Alberto Piantoni - © www.giornaledibrescia.it
I vertici di 1000 Miglia srl e di Aci: Beatrice Saottini, Aldo Bonomi e Alberto Piantoni - © www.giornaledibrescia.it

«Ci piace inoltre che RomagnaNostra utilizzi sostanzialmente lo stesso schema di AiutiAmo Brescia, che è stata un’esperienza estremamente positiva. Non c’era di sicuro la necessità di inventare altre cose», aggiunge l’amministratore delegato di 1000 Miglia srl, Alberto Piantoni, che sottolinea: «Siamo una società pubblica e il senso della responsabilità è dentro di noi. La Mille Miglia inoltre non è solo macchine e piloti, ma è fatta anche dai territori e dalle loro popolazioni: abbiamo un rapporto quasi simbiotico con le comunità. In questo caso, ma lo abbiamo fatto anche in occasione del terremoto dell’Aquila e delle Marche, abbiamo deciso di adoperarci in più modi». Il primo è proprio l’adesione alla campagna, con la relativa sollecitazione ai nostri partecipanti a donare in loco al Paddock. «Noi stessi poi ristorneremo ai Comuni che attraversiamo una somma intorno ai 100mila euro».

Nel cuore romagnolo

La Mille Miglia peraltro attraverserà cinque Comuni pesantemente colpiti dall’alluvione nel corso della prima tappa, in programma martedì: «Non li abbiamo evitati - rimarca Piantoni - perché la prima solidarietà è esserci». La Freccia Rossa passerà quindi da Lugo, Imola, Ravenna, Forlì e Conselice, prima di concludere la tappa a Cervia-Milano Marittima.

Del resto, «problemi particolari non ne abbiamo finora riscontrati - sottolinea Saottini -. Certo, in ogni Mille Miglia ci può essere la modifica del percorso all’ultimo minuto. Questo può dipendere da mille ragioni, da specifiche contingenze. Alcune variazioni dunque saranno possibili. Ma devo dire che la gente dell’Emilia Romagna, in modo encomiabile, si è data subito molto da fare per ripristinare la viabilità, esattamente come ha fatto per le spiagge, che sono tornate in poco tempo al loro splendore».

All’adesione di 1000 Miglia srl a RomagnaNostra plaude anche il presidente dell’Aci Aldo Bonomi, che sintetizza: «È Brescia che raccoglie, che fa il bene e che dimostra di essere unita anche in questa occasione». 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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