Rogo al Magazzino 47: «Attacco di chi semina odio»

Dal centro sociale di via Industriale l'accusa a «fascisti e razzisti»
Uno scatto della conferenza stampa convocata al Magazzino 47  © www.giornaledibrescia.it
Uno scatto della conferenza stampa convocata al Magazzino 47 © www.giornaledibrescia.it
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«Sarà manifestazione  per dare una risposta rabbiosa e antifascista rispetto a quanto successo. Non c'è posto a Brescia per Forza Nuova» ha detto Michele Borra, leader del centro sociale durante la conferenza stampa convocata dopo l'incendio di stanotte.

«Possiamo affermare con certezza che si è trattato dell'ennesimo infame attacco di fascisti e
razzisti che cercano di seminare un clima di odio razziale e intolleranza in città». È quanto scrivono i militanti del centro sociale Magazzino 47 sul loro sito, convocando una conferenza stampa alle 11:30, dopo che nella notte un incendio doloso è stato appiccato nei locali della loro sede.

A fuoco una pila di libri accatastata al centro di una stanza. Ieri il centro sociale aveva annunciato una manifestazione per sabato mattina in centro città contro la presenza nel quartiere Carmine di un banchetto di Forza Nuova con Laura Castagna, candidata sindaco alle prossime amministrative.

Nella notte l'incendio, sul quale sono in corso le indagini da parte dei carabinieri di Brescia.

«Questa notte dei topi di fogna si sono introdotti nel centro sociale e, dopo aver forzato una finestra, hanno appiccato un incendio all'interno del locale che ospita la libreria e l'enoteca - si legge sul sito -. La finestra forzata, gli evidenti segni di effrazione e un intenso odore di benzina non lasciano dubbi sulla natura dolosa, come immediatamente notato dagli stessi Vigili del fuoco».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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