Rissa tra minorenni al parco Frugoni: «Ci hanno accerchiati»
«Ci hanno accerchiati e a quel punto abbiamo visto le cinghie e i coltelli. Da lì la situazione è degenerata». Al parco Frugoni, nel quartiere Sant’Anna, è tornata la calma. Ma nei ragazzi che domenica sera sono stati aggrediti da un gruppo di giovani, tra cui alcuni minorenni, è ancora vivo il ricordo di quegli attimi di paura.
A parlare è Alessandro, 26 anni, che nella rissa è stato ferito leggermente al volto dal fendente di uno degli aggressori. Tutto è iniziato alle 23 quando, mentre lui e la sua compagnia stavano trascorrendo la serata a uno dei tavoli del parco, scoppia improvvisamente la rissa: «Un mio amico è stato preso a calci e pugni da alcuni di loro, a un altro hanno distrutto il motorino – continua il 26enne –. Io sono corso in ospedale dove mi hanno dato un punto di sutura».
La Polizia di Stato è al lavoro per identificare gli aggressori e indagare sulle cause dell’attacco. Nella mattina si è tenuto il vertice tra il Comando di Brescia, l’amministrazione comunale e i servizi sociali: al termine dell’incontro l’assessore Valter Muchetti ha illustrato le misure di sicurezza che verranno messe in campo già dai prossimi giorni: «Lo riteniamo un caso isolato ma è bene affrontare questi episodi senza sminuirli né ingigantirli – ha detto l’assessore –. Intensificheremo sicuramente i controlli e vogliamo organizzare un incontro con i ragazzi e le famiglie per capire cosa è successo».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato