Rissa, tentata rapina e poi un accoltellamento: disordini tra giovani in stazione
Giornata agitata ieri in stazione a Brescia dove nel primo pomeriggio un gruppo di una trentina di ragazzi poco più che ventenni si è scontrato ripetutamente con altri giovani, con l’epilogo, poco dopo le 17 al culmine di una rissa, quando è spuntato anche un coltello.
Un diciottenne è rimasto ferito non solo da un fendente ma anche da una caduta a terra che gli ha procurato un trauma alla testa, tanto da rendere necessario l’intervento di un’ambulanza e il ricovero in Poliambulanza.
Cosa è successo
I fatti si sono consumati secondo un copione purtroppo da tempo consolidato nell’area della stazione. Poco dopo le 13, orario di uscita dai ragazzi dalle scuole superiori, un gruppo di giovani - per lo più stranieri di seconda generazione - si è concentrato nei pressi dell’ingresso della stazione ferroviaria tanto che imporre un intervento degli agenti della Locale, che ne ha identificati diversi. Esasperata dalla loro intemperanza, dagli sbraiti e dalla pericolosità della situazione, l’esercente di un bar lì vicino ha deciso di abbassare le saracinesche già alle 16.
Il gruppo si è allora spostato di qualche decina di metri nei pressi di via Romanino, dove più volte si sono manifestati problemi di ordine pubblico tra spintoni e botte, fino a quando tre giovani che passavano in zona sono stati affrontati dal gruppo più corposo. A detta dei tre, il gruppo di «maranza» (ragazzi di strada che vanno in giro in comitive numerose, provengono dalle periferie cittadine e si atteggiano a bulli) voleva da loro lo stipendio che uno dei tre aveva appena incassato. Il giovane lavora in un locale nei pressi della stazione.
Lo scontro
Al rifiuto dell’aggredito ne è nata una collutazione con i tre rapinati, che sono sfuggiti al gruppo di corsa pur rimediando ceffoni, calci e strattoni. Il terzetto era inseguito da almeno una ventina di altri giovani esagitati, sino a quando si sono riparati in un’azienda poco distante dal cavalcavia Kennedy. Gli inseguitori non hanno rinunciato a braccarli, fino a quando sono stati costretti ad allontanarsi quando hanno visto la reazione dei lavoratori dell’azienda a quel punto scesi in strada.
Il grosso del gruppo è allora tornato in via Romanino, dove dopo qualche minuto l’alterco si è nuovamente acceso. Ad avere la peggio è stato un 18enne che è stato raggiunto al corpo da un fendente. Nel parapiglia che ne è nato della rissa il giovane è anche caduto a terra e si è procurato delle ferite alla testa.
Sul posto sono intervenuti gli uomini del Radiomobile dell’Arma. I carabinieri hanno quindi acquisito le immagini di videosorveglianza di diverse utenze nel quartiere per dare un volto ai protagonisti della vicenda e ricostruire quanto accaduto che ha portato al ferimento. Il ferito non sarebbe comunque in pericolo.
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A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.
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