Rissa nel cuore di piazza Loggia per l'elemosina contesa

Una storia di disagio e povertà. Quelle alla base della rissa che si è consumata sotto gli occhi di decine di passanti in pieno centro storico, proprio nelle ore in cui i fasti della Mille Miglia rendono ancora più vivo il cuore antico della Leonessa, nell'edizione speciale per la Capitale della cultura.

A quanto ricostruito, un uomo che chiedeva l'elemosina è stato minacciato da altri due mendicanti - si tratterebbe di padre e figlio -, che cercavano di intimorirlo perché lasciasse piazza Loggia, area sulla quale volevano evidentemente assicurarsi l'esclusiva della questua. In pochi istanti la discussione è sfociata in una rissa, a colpi di pugni e di stampella (della quale era munito uno dei contendenti). A sederla è stato l'intervento del titolare di un bar della piazza e di alcuni dei clienti.

La vicenda sarebbe finita lì se i tre che si erano allontanati in direzioni differenti non fossero nuovamente entrati in contatto: il primo mendicante stava raggiungendo la vicina piazzetta Tito Speri, quando è stato raggiunto dai due aggressori di poco prima proprio sotto l'arco della Torre Bruciata, e nuovamente colpito con la stampella.

Questa volta non è bastato l'intervento dei passanti, del gestore del locale di prima e di due agenti di Polizia fuori servizio. Sul posto sono infatti giunte anche due volanti della Questura e un'ambulanza, che ha condotto al Civile uno dei tre, rimasto ferito al volto durante la colluttazione. Tutti i coinvolti sono stati denunciati a piede libero e condotti in Questura.