Rissa in Fossa Bagni con mazze e catene: quattro denunciati

Erano circa le 21 di mercoledì sera quando una pattuglia della Polizia locale, affrontando la rotonda tra via Silvio Pellico e via San Faustino, ha visto un passante che si sbracciava per catturare l’attenzione dei due agenti a bordo: «Andate subito lì dietro, c’è in corso una rissa» ha detto. Non sbagliava. Svoltando l’angolo gli agenti hanno visto un gruppo formato da otto, forse dieci persone, tutti ragazzi giovanissimi, che si picchiava di santa ragione probabilmente anche con mazze e catene. Appena l’auto in divisa si è fermata è stato il fuggi fuggi generale ma la prima pattuglia, e le altre due giunte in supporto, hanno bloccato quattro persone.
Chi si è allontanato si è portato via gli oggetti usati come arma nella zuffa dato che a terra, o addosso ai fermati, non ne sono stati rinvenuti. Tutti erano leggermente contusi dai colpi dati e ricevuti ma hanno comunque rifiutato il ricovero dopo essere stati visitati una volta trasferiti in comando. Il nucleo di polizia giudiziaria della Polizia locale ha provato a mettere ordine nelle posizioni, accertando che i quattro ragazzi in camera di sicurezza appartenevano a due schieramenti contrapposti, un minorenne e un maggiorenne per parte. Ma sull’identità degli altri e sui motivi della rissa non hanno detto nulla. Agli inquirenti il compito di fare piena luce sull’ennesimo episodio violento in centro città.Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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