«Riposatevi e divertitevi»: i compiti per le vacanze di Natale

«Carissimi bambini di classe quarta, è arrivato il momento delle vacanze natalizie, abbiamo pensato per voi dei compiti speciali».

Comincia così la lettera che le maestre di una classe quarta della scuola elementare Santa Maria di Nazareth, a Brescia, hanno consegnato ai loro alunni nell’ultimo giorno di scuola prima delle vacanze di Natale. Tra i compiti assegnati, niente esercizi, ma una serie di azioni molto concrete.

«Abbracciate i vostri familiari e siate sempre gentili con loro - si legge nel testo -. Fate un gioco da tavolo insieme alla vostra famiglia». E ancora: «Andate a fare una passeggiata tenendovi per mano; coccolatevi sul divano mentre guardate un bel film insieme, aiutate mamma e papà nelle faccende di case».

Le maestre raccomandano anche di tenere ordinata la cameretta, leggere un bel libro, usare parole gentili. «Sorridetevi uno all’altro e ricordatevi quanto vi volete bene», e infine: «Riposatevi e divertitevi». 

La lettera sembra rispondere all’appello lanciato qualche giorno fa dal ministro dell’Istruzione Marco Bussetti, in cui invitava a limitare i compiti per le vacanze. In questo caso le maestre bresciane hanno fatto un passo in più, invitando i loro alunni a una serie di comportamenti virtuosi in famiglia. 

«Che queste vacanze possano essere un momento di serenità e di gioia per voi e per le vostre famiglie, che sappiate assaporare la magia del Santo Natale con il cuore puro seguendo l’esempio di Gesù», si conclude la lettera. Destinata a fare felici gli alunni, liberi per un paio di settimane da libri e quaderni, ma anche, forse, a fare discutere, visti i precedenti in tema di compiti a scuola.