Rinunciare alle garanzie in cambio dello sconto?

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Gentile Notaio, un anno fa ho stipulato un contratto preliminare con una società costruttrice e nei prossimi mesi andremo a firmare il definitivo, perché la casa è finalmente pronta. Mi hanno proposto di rivedere il prezzo in cambio della rinuncia ad alcune garanzie, dal momento che l'immobile comunque è tutto perfettamente rifinito. E' possibile?
Nicoletta B.
 
Gentile Signora,
capisco che la proposta di uno sconto possa essere allettante; tuttavia non è possibile rinunciare alle garanzie previste a tutela dell'acquirente di un immobile in corso di costruzione; ovviamentele tutele sono differenti a seconda del momento in cui viene stipulato il definitivo. 
 
La legge, infatti, prevede tutta una serie di tutele a difesa da eventuali fallimenti della ditta costruttrice, che dovessero verificarsi nel lasso temporale che va dal preliminare al definitivo. Proprio per questo motivo, la maggior parte delle tutele a garanzie degli acquirenti di immobili da costruire vengono riconosciute in fase di stipula del contratto preliminare. 
E' quindi oltremodo consigliabile, già in questa fase, l'intervento di un notaio per garantire l'inserimento di ogni garanzia prescritta dalla legge. Ma, anche ad immobile finito e quindi al momento della stipula del contratto definitivo, lei è e deve essere tutelata.
In particolare la legge prevede che il costruttore le rilasci una polizza assicurativa decennale, per tutelarla da eventuali vizi di costruzione che potrebbero manifestarsi nell'arco di dieci anni.
 
Proprio per evitare che gli acquirenti vengano "ingolositi" e di conseguenza convinti ad abdicare alle garanzie che gli spettano, il legislatore ha recentemente previsto addirittura la nullità della rinuncia alla polizza e in generale delle rinunce a tutte le tutele previste dalla legge in materia (D. Lgs. 122/2005). Ne deriva che detta clausola di rinuncia non potrà mai essere inserita in un atto
notarile. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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