Rimborsi, il rettore Pecorelli in aula a ottobre

Ha scelto la celebrazione del processo con rito abbreviato e entrerà per la prima volta in aula il prossimo 14 ottobre. Rinvio in autunno dunque per il rettore uscente dell’università di Brescia Sergio Pecorelli, accusato di truffa per aver ricevuto tre anni di retribuzione aggiuntiva senza averne diritto.

La Procura contesta a Pecorelli l’indennità incassata per il 2012, 2013 e 2014 in qualità di direttore dell’Unità operativa di Ginecologia e Ostetricia al Civile, funzioni che però non avrebbe svolto secondo quando previsto per il ruolo. In sintesi: non era in ospedale perché impegnato altrove in altre vesti, come rettore dell’università di Brescia o come presidente dell’Aifa, incarico che è stato costretto a lasciare a dicembre scorso per conflitto di interessi.