Rifiuti ingombranti, il ritiro sarà gratis una volta al mese
Aumentano le sanzioni per i «furbetti» dell’abbandono dei rifiuti. Aumenta anche l’attività di controllo capillare attraverso mille fototrappole che hanno prodotto sino ad oggi a ben 2.500 sanzioni. Ma non basta. L’assessore all’Ambiente, Miriam Cominelli, con A2A, è andata oltre il tema sanzionatorio, ampliando le azioni di prevenzione e soprattutto di sensibilizzazione dei cittadini per ridurre il più possibile il fenomeno.
Aprica e la Loggia in queste settimane hanno promosso una campagna di comunicazione sul fenomeno del «fuori cassonetto», con l’obiettivo di combattere una pratica che si sta via via riducendo, ma che è ancora riscontrabile in diversi punti della nostra città, «che - ha osservato l’assessore Cominelli - ha aggiunto un altro tassello alla raccolta differenziata passando dal 38% iniziale, cioè prima del sistema con la tessera, al 72% di differenziato».
Non nascondendo comunque alcune criticità che resistono - quali i green box che hanno rappresentato il ricettacolo di tutti i rifiuti, oggi tradotti in via sperimentale in porta a porta al villaggio Sereno, a Fornaci e Folzano -, è stata promossa una campagna di comunicazione su più canali, avvalendosi di una testimonial d’eccezione come Vanessa Ferrari. La popolare ginnasta sin da subito ha condiviso con entusiasmo gli obiettivi, postando un video sui propri profili Facebook e Instagram, rilanciato poi anche dai social di Aprica e A2A.
Una testimonial - Vanessa Ferrari - che ha dimostrato, nella sua lunga e prestigiosa carriera, come attraverso l’impegno costante si può superare ogni avversità e si possono raggiungere obiettivi ambiziosi. Sono state privilegiate inserzioni stampa e online, affissioni in 118 postazioni tra paline e fermate di autobus e due maxi affissioni in via Vallecamonica e in via Crocifissa di Rosa, oltre a graffiti sui marciapiedi nelle vicinanze dei cassonetti con la grafica della campagna che invita a non abbandonare i rifiuti. Le 50 postazioni sono state scelte tenendo conto delle zone che presentano le maggiori criticità in termini di abbandono. «La novità significativa riguarda gli ingombranti - ha anticipato l’amministratore delegato di Aprica, Filippo Agazzi -. Per questi è possibile prenotare in modo facile il ritiro al proprio domicilio».
Dal 1° novembre tale servizio si potrà richiedere gratuitamente una volta al mese, invece che una volta all’anno come è stato sinora, con l’obiettivo di ridurre il fenomeno dell’abbandono. A tal fine Aprica ha messo a disposizione la possibilità di prenotare online tramite il sito www.apricaspa.it e attraverso l’app Puliamo, oltre al tradizionale numero verde 800 437678.
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