Riecco il Piano Neve: 150 uomini e 70 mezzi contro le gelate

Torna l’inverno, promette di tornare anche la neve. E con le prime imbiancate, anche i cronici e conseguenti problemi in città. Per questo motivo Aprica si sta preparando per tempo ad ogni eventualità con un articolato piano neve che risponde alle esigenze di tutti i residenti, sia nelle zone di pianura che in quelle collinari e montuose.

Fino al 13 marzo, 24 ore su 24, Aprica garantisce un servizio che vede impegnati 150 operatori e oltre 70 mezzi tra spargisale e spazzaneve, mentre 5400 tonnellate di materiale come sabbia e sale sono custodite in tre diversi magazzini della città. I servizi vengono distinti in due macrocontesti: rete stradale e aree pedonali.

Mentre la rete si snoda lungo 800 chilometri di strade (il doppio se si considerano entrambe le carreggiate), le aree pedonali hanno un’estensione di ben due milioni di metri quadri, grazie alla ricchezza delle piazze e all’ampiezza del centro storico di Brescia. Come ogni anno verranno attivati interventi di salatura preventiva dei punti sensibili, cavalcavia e sottopassi la cui percorrenza può diventare difficoltosa in caso di gelate, ma è evidente che si tratta di un lavoro ingente nel perimetro urbano da coprire in caso di perturbazioni nevose, come confermato dall’amministratore delegato di Aprica Filippo Agazzi: «Anche se pianificati ed eseguiti, i nostri interventi non possono essere tempestivi nel giro di un’ora. Bisogna avere il tempo e il modo di arrivare su tutte le superfici della città anche grazie alla collaborazione dei bresciani».

D’altronde il costo del piano neve non è indifferente: basti pensare che ogni anno vengono spesi 300mila euro per i soli costi fissi previsti dal piano di interventi, ai quali vanno aggiunti dai 30mila ai 150mila euro per ogni giorno di nevicata, con una spesa che varia sulla base dell’entità del lavoro da svolgere e delle forze in campo.

Anche per questo l’assessore Valter Muchetti lancia un appello ai concittadini a collaborare: «In questi anni i bresciani hanno imparato questo orgoglio municipale che porta ad un impegno attivo. Chiediamo a tutti di prepararsi per tempo e di procurarsi un sacco di sale e le attrezzature adeguate per pulire il marciapiede davanti alla propria abitazione e magari anche quello del vicino, se è una persona anziana o con necessità».