Ricaricare auto, bus e camion elettrici mentre viaggiano si può
La mobilità del futuro nasce a Castrezzato. L'Arena del Futuro sviluppata da Brebemi consente di ricaricare auto, bus e camion elettrici mentre viaggiano. I risultati della sperimentazione sono incoraggianti e così stamattina, a Chiari, a villa Mazzotti, il progetto è stato presentato dal presidente Franco Bettoni e dai numerosi partner del gruppo: ABB, Electreon, Iveco, Iveco bus, Mapei, Pizzarotti, Politecnico di Milano, Prysmian, Stellantis, Tim, Fiamm Energy Technology, Università Roma Tre, Università di Parma.
In sostanza nell'asfalto del circuito Brebemi di Castrezzato sono state affogate alcune spire che, quando un veicolo vi passa sopra, si attivano e ricaricano la batteria attraverso un sistema wireless (Dynamic Wireless Power Transfer). I test sono stati condotti su due Fiat 500 e su un bus Iveco. A breve inizieranno anche su modelli elettrici Maserati.
«Il mondo dell'automotive sta vivendo una fase cruciale, dopo la scelta del parlamento europeo di mettere al bando i motori benzina e diesel dal 2035 - ha spiegato Bettoni -. Ma il futuro si crea con il lavoro quotidiano e una visione strategica. Capisco le preoccupazione degli amici imprenditori. Ma la strada è segnata. Il settore si deve riconvertire. Brescia ha la fortuna di avere una dozzina di aziende che si sono messe insieme e hanno sviluppato un progetto per affrontare e vincere la sfida della decarbonizzazione, l'Arena del Futuro».
Anche la ministra Maria Stella Gelmini ha spiegato: «Il governo difenderà le imprese italiane. Ma non possiamo metterci controcorrente. Siamo di fronte a un cambiamento quasi violento. Ma dietro questo cambiamento si nascondono opportunità che vanno colte. Come ha fatto Brebemi con un progetto concreto».
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