Rezzato, spaccio di droga vicino alle scuole: controlli serrati e 4 ragazzi denunciati

Dalle indagini condotte dalla Polizia locale emerge una radicata attività di smercio tra giovanissimi
La Polizia locale di Rezzato - © www.giornaledibrescia.it
La Polizia locale di Rezzato - © www.giornaledibrescia.it
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È un’incisiva attività di controllo, per contrastare lo spaccio della droga, quella messa in campo dalla Polizia locale di Rezzato. Un’attività che i dodici agenti guidati dal comandante Giancarlo Bonizzardi hanno focalizzato soprattutto sulle scuole e sulle loro immediate vicinanze, ritenute particolamente a rischio.

L’operazione è iniziata circa tre settimane fa. In questo arco di tempo i controlli hanno portato alla denuncia di quattro ragazzi, tre dei quali minorenni, per detenzione di sostanze stupefacenti finalizzata allo spaccio. Su di loro sono infatti stati trovati mezzo etto fra hashish e marijuana. Ad insospettire gli agenti della Polizia locale è stato il comportamento del più grande dei quattro, un ventenne che si aggirava con fare sospetto nell’area esterna di uno degli istituti scolastici rezzatesi, non pensando di essere tenuto d’occhio dalle forze dell’ordine. Una volta fermato il ragazzo è stato sottoposto ad un controllo e ad una successiva perquisizione, nel corso della quale gli sono state trovate addosso decine di dosi di hashish.

Non solo: nella sua abitazione sono state ritrovate numerose dosi di droga, unitamente ad un bilancino di precisione e ad altro materiale utilizzato per il confezionamento dello stupefacente.

Il quadro

Le indagini sono altresì sfociate nella segnalazione alla Prefettura di tredici ragazzi, due dei quali minorenni, per detenzione di sostanze stupefacenti. Il quadro che emerge è quello di una consolidata quanto purtroppo radicata attività di spaccio fra i giovanissimi, molti dei quali come detto minorenni e tutti domiciliati fra Rezzato ed i paesi contermini. Per cercare di contrastarla, oltre alla citata operazione i controlli della Polizia locale proseguiranno, anche per conseguire concretamente gli obiettivi del «Progetto scuole sicure 2023», gestito dalla Prefettura di Brescia e promosso su scala nazionale dal Ministero dell’Interno.

Grazie a questa iniziativa il Comune di Rezzato ha beneficiato di un contributo di circa 13mila euro, fondi che sono stati utilizzati sia per l’acquisto di apparecchiature in grado di rilevare la presenza di stupefacenti, sia per le attività di contrasto al traffico di droga in particolar modo nei pressi degli istituti scolastici.

L’iniziativa nazionale è stata convintamente sposata dall’Amministrazione comunale: «Quello della droga - sono le dichiarazioni congiunte del sindaco Giovanni Ventura e dell’assessore alla sicurezza Sergio Voglini - è un fenomeno che va debellato con ogni mezzo ed è per questo che abbiamo chiesto al Comando di Polizia locale che l’opera di prevenzione e repressione del suo spaccio vengano estese anche nel corso delle prossime settimane».

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