Rezzato, dietro le quinte della processione di Sant'Anna
Dieci volontarie lavorano per mesi per preparare i sontuosi abiti di tutti i figuranti
Prove. Alcuni abiti devono essere cuciti direttamente indosso ai figuranti
AA
Non sono esattamente gli abiti utilizzati nelle prime processioni istituite a partire dal 1705, per celebrare l’anniversario dell’apparizione della Beata Vergine Maria e del Cristo Redentore al laghetto del Santuario di Valverede a Rezzato, che risale al 1399, ma il modello è uguale.
A raccontare il dietro le quinte della processione meglio conosciuta come Sant’Anna sono le dieci volontarie della commissione creata per organizzarla, capitanate da Anna e Carla, presenze storiche da decenni.
Tutti i dettagli sull'edizione del Giornale di Brescia in edicola oggi, giovedì, scaricabile anche in formato digitale.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Condividi l'articolo
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato