Restauro della Locomotiva in Castello: ultima chiamata per le donazioni
Siamo al fotofinish. Quello che ci separa da ora alla fine del 2023 è l’ultimo lasso di tempo disponibile per tendere la mano all’associazione Palcogiovani, che ha attivato una raccolta fondi per salvare la locomotiva del Castello dal degrado. Grazie anche al prezioso il contributo di molti bresciani il sodalizio presieduto da Cristian Delai nel maggio del 2022 ha scelto di accendere i riflettori sulla «Numero 1» posizionata in uno dei punti più panoramici del bastione cittadino, allo scopo di salvarla dalla dimenticanza e «dalla rovina causata dalla ruggine - ha spiegato Delai - che, a detta di specialisti che se ne intendono, sta per deteriorarsi in maniera irreversibile.
Il progetto
A tal proposito il progetto redatto da Lucato Termica, una delle poche aziende in Europa specializzate in restauro di locomotive storiche, aggiunge che la Locomotiva, una volta restaurata, andrebbe protetta con una pensilina o una tettoia, che assicurerebbe ancora lunga vita alla «Prigioniera del Falco d’Italia». Ad oggi le donazioni effettuate per il suo restauro ammontano a 55mila euro, ma ne occorrono ancora 45mila per raggiungere la cifra necessaria. «Una volta raggiunti i 100mila euro potremo aprire un tavolo con il Comune di Brescia su tempi e modalità del restauro» spiegano da Palco Giovani. All’appello hanno risposto anche Alpori Festa, l’associazione Corrixbrescia e WeLoveCastello, che ha donato parte del ricavato della gestione dell’estate 2023.
Come contribuire
Per chi volesse contribuire c’è possibilità di farlo fino al 31 dicembre del 2023 tramite il sito www.locomotivabs.it. In collaborazione con il Birrificio Curtense, nell’ottica di aiutare la raccolta fondi, il sodalizio guidato da Delai ha ridato vita alla Birra della Locomotiva al carbone vegetale, che nella precedente edizione è andata a ruba.
Sul sito www.locomotivabs.it saranno nuovamente disponibili a partire da domani, sabato 11 novembre, le otto bottiglie da collezione che raccontano la storia della «Numero 1» con altrettante immagini storiche. La birra è acquistabile nei punti vendita elencati sul sito, online o direttamente al Birrificio Curtense. Tra le personalità che stanno supportando il progetto ci sono Graziella Bragaglio della Pallacanestro Brescia con Luca Patuelli, Charlie Cinelli, Roberto Capo, Piergiorgio Cinelli, Diego Spagnoli, Dellino Farmer, Giada Farina de Le Torte di Giada, Giovanni Brondi degli Amici del Cidneo), i rappresentanti del Club Fermodellistico Bresciano, l’associazione Corrixbrescia, Antonio Milani e Matteo Castellazzo di WeLoveCastello, Renato Cartapani dell'omonima azienda e Ciro Zanetti di Serigrafia Sergen.
Si uniscono al nutrito gruppo di sostenitori anche Andrea Casta, il violinista elettrico crossover italiano più celebre al mondo, Daniele Bodei, conosciuto su Instagram col nome il Viandante Alpino, Orgoglio Bresciano, la pagina Instagram che raccoglie la brescianità in modo ironico e Omar Pedrini, che in questi giorni rilascerà un appello attraverso i social.
Il docufilm
Sempre sul sito è visionabile il docufilm appositamente realizzato dal giovane regista Andrea Terreni, oltre a una intera sezione che raccoglie fotografie inedite della Numero 1. Prosegue anche l’iniziativa del Groppello della Locomotiva, la bottiglia Magnum realizzata con Cantine Averoldi, in omaggio a tutti coloro che faranno una donazione superiore ai 50 euro.
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