Regione, spese «allegre»: Galperti assolto, Nicoli patteggerà

Il Gup ha rinviato a giudizio 56 ex consiglieri accusati di peculato e truffa per le presunte spese «allegre» con i rimborsi regionali
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Il Gup di Milano Fabrizio D’Arcangelo ha rinviato a giudizio 56 ex consiglieri lombardi accusati a vario titolo di peculato e truffa per le presunte spese «allegre» con i rimborsi regionali. La vicenda riguarda anche politici bresciani

Per un presunto errore procedurale da parte della procura, la sentenza è di non luogo a procedere per l’ex assessore Mario Scotti (Udc). Per un vizio di procedura, il deputato Pd Guido Galperti è stato assolto.

Stralciata invece la posizione dell’ex assessore Franco Nicoli Cristiani, che ha chiesto di patteggiare una pena di oltre 2 anni in continuazione con la condanna già patteggiata per la vicenda della discarica di Cappella Cantone.

Per Vanni Ligasacchi del Pdl, Enio Moretti e Monica Rizzi della Lega Nord, Margherita Peroni del Pdl e Gianmarco Quadrini (Udc) il processo inizierà il primo di luglio. 

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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