Regionali, Majorino: «Sanità, trasporti e lavoro tra le mie priorità»
Le priorità sono diverse. «La prima, certamente, è ricostruire il sistema socio-sanitario. La sanità lombarda deve essere al fianco di chi è in difficoltà e non può continuare a essere gestita in questa maniera».
Parola di Pierfrancesco Majorino, il candidato presidente di centrosinistra per la Regione Lombardia, che in serata ha presentato all’Auditorium Capretti degli Artigianelli, a Brescia, il programma e i candidati delle quattro liste che lo sostengono: il Partito Democratico, Patto civico per Majorino presidente, Alleanza Sinistra Verde e Movimento 5 Stelle.
«Il secondo aspetto, a cui tengo molto - ha proseguito Majorino - è il tema dei trasporti. Vogliamo ribaltare la gestione di Trenord. Il terzo punto è il sostegno al lavoro e all'impresa».
Tra i candidati che appoggiano l’europarlamentare ci sono volti nuovi e sconosciuti della politica locale. Così Majorino in proposito: «Io credo che ci siano tante donne e uomini molto in gamba nelle diverse liste che portano con loro due cose: principi e valori significativi e poi molta concretezza. Qui c'è operosità, concretezza politica, buona cultura di governo, che vuol dire tirarsi su le maniche e affrontare i problemi, non scappare da essi».
Quanto alla polemica politica in corso tra i vari leader a proposito dei termovalorizzatori, Majorino l’ha liquidata come «costruita sul nulla da parte dei sostenitori di Letizia Moratti» e ricordando che se sul territorio lombardo è vero che esistono inceneritori «obsoleti» che andrebbero «superati», «Brescia è un invece un modello». Alla domanda se gli alleati 5 Stelle in questa prospettiva seguiranno l'indicazione del candidato Majorino, la risposta non tarda: «È frutto di un patto di governo che questa alleanza non solo ha scritto oggi, ma rispetterà domani quando sarà al governo».
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