Regalare un pezzo unico a Natale: 8 idee di artigiani bresciani
Fare regali di Natale originali è l’ambizione di molti, ma è sempre più difficile trovare un solo luogo dove potersi sbizzarrire nella ricerca e negli acquisti. I mercatini di artigianato più tradizionali sono numerosissimi in tutta la provincia, ma ce n’è uno in città che si distingue sia per selezione degli espositori che per modernità, varietà e originalità dei pezzi unici in vendita. È il Makers hub Market di Natale, in programma al Mo.Ca. (via Moretto 78 a Brescia) domenica 17 dicembre, con orario continuato dalle 10 alle 20.
Laboratori e atmosfera
Al piano nobile di Palazzo Martinengo Colleoni, con ingresso gratuito, i visitatori potranno fare i loro acquisti di Natale, attingendo dagli spazi espositivi dei «makers» (gli artigiani residenti che hanno il loro spazio fisso al Mo.Ca) oltre che dei numerosi artisti esterni invitati per l’occasione. Quel giorno, inoltre, sarà possibile partecipare a dei laboratori (ci si iscrive via mail a makershub.market@gmail.com) per fare origami natalizi, ghirlande, microricami su palline per l’albero, creazione di incensi naturali e di fasce a maglia. L’allestimento del mercato sarà realizzato con Viva Vittoria, mentre a cibo e bevande ci penseranno Mesceria e Martha x Mo.Ca. Non mancherà la musica con djset.
Otto idee regalo made in Brescia
Attingendo dai prodotti degli 8 espositori residenti al Mo.Ca, ecco una selezione di proposte per regali originali, locali, preziosi e artigianali. Sono solo un assaggio, naturalmente, considerando che al mercato del 17 dicembre ci saranno 30 artisti in esposizione e ci sarà di che divertirsi.
1. Un portaincenso di design
Outside è un marchio indipendente di abbigliamento streetwear fondato da Maurizio Assisi, un giovane designer bresciano con la passione per l’arte, la grafica e la comunicazione. Il brand si occupa sia della creazione delle grafiche che della stampa su magliette, felpe e accessori. Non solo: Outside realizza anche oggetti originali, come portaincensi di design decorati con gli scarti ottenuti dalla stampa delle sue t-shirt e uniti poi a resina epossidica.
2. Un paio di orecchini diversi dal solito
Ramini è l’azienda artigianale di Paola Favretto, specializzata nella creazione di gioielli in rame. Stile fresco e originale, i monili sono pezzi unici e coloratissimi, arricchiti da nappe in cotone provenienti da Marrakech, pezzi di vetro levigati dal mare o ciondoli geometrici in ottone smaltato. Ogni gioiello è figlio di una ricerca accurata e appassionata.
3. Una collana etnica in perline di vetro
Tutto nasce dal ricordo di Martina Saccoi di un meraviglioso viaggio in Kenya. I gioielli ma.sa.i prendono ispirazione da questa magica terra e dai suoi colori, reinterpretando in chiave contemporanea i monili delle tribù Masai. Ogni paio di orecchini o collana è interamente realizzato a mano con perline di vetro e utilizzando antiche tecniche di tessitura tradizionali.
4. Una lezione di ricamo moderno
Elia Flores Fraile è un’artista di Siviglia che vive a Brescia e che ha scelto l’artigianalità del ricamo come propria espressione creativa. Il suo stile è contemporaneo e i suoi i soggetti sono molto originali: fette di pizza, posaceneri traboccanti, hotdog, birre, bustine di ketchup. E, tra loro, piccoli quadretti di familiare malinconia, che raccontano di legami forti, malocchio e memoria. Per Natale è possibile regalare (o regalarsi) una lezione di ricamo con Elia: alla fine del corso il risultato sarà un vero e proprio progetto artistico con ago e filo.
5. Calze tinte con coloranti naturali
Enrica e Stefania, due sarte da sempre appassionate di natura e specializzate in moda e tintura naturale, hanno fondato nel 2021 il loro brand d’abbigliamento: 1Q93. «Il motivo è semplice - raccontano - crediamo che la moda debba essere etica e rispettosa dell’ambiente. Riteniamo che il consumo consapevole inizi con una produzione consapevole, per questo proponiamo piccole collezioni realizzate con tessuti naturali e materiali di recupero». Le due artiste tingono ogni singolo capo utilizzando foglie, cortecce, fiori e scarti alimentari. Tra i capi in vendita, propongono morbide calze in cotone biologico, per un look casual e versatile.
6. Per dirlo con un fiore (d'autore)
«Parlane coi fiori» è la serie di illustrazioni botaniche realizzata dalla creativa bresciana Giulia Milesi di Desperatemindd, che affianca i suoi disegni floreali a brevi frasi su crescita personale e amore per sé stessi. Avendo a cuore i temi di sostenibilità ambientale, salute mentale e beneficenza realizza i propri prodotti scegliendo con cura i materiali, i temi e le associazioni a cui donare parte del ricavato. «Polaroid» è il supporto in legno realizzato a mano con materiali di recupero, che si sposa bene con le sue stampe e diventa oggetto d’arredo, adatto sia ad essere appoggiato su una superficie piana che appeso ad una parete.
7. Parole e pensieri in tre dimensioni
L’ingegnera sognatrice Paola Periti ha fondato lo studio di design Roba_Nöa che ambisce ad arricchire tutti i salotti della città e non solo con le sue opere in stampa 3d. Per Natale ha lanciato il progetto «PAROLE-PAROLE», una serie unica di bigliettini personalizzati per dar voce a quelle parole che troppo spesso rimangono inespresse. Sono perfetti per trasformare pensieri disillusi che fluttuano nella mente in messaggi tangibili. Utilizzando una stampante 3d, ogni parola viene trasformata in un oggetto unico, come un ciondolo, un portachiave o una decorazione natalizia.
8. Un cestino decorativo (e non solo) in caramica
Stile unico e artigianale per la ceramista Leyla Ceramics, che con la sua arte crea vasi, oggetti di design e pezzi unici. Tutti gli oggetti - caratterizzati da forme naturali e volutamente asimmetriche - sono dipinti a mano con motivi a tema. Nella sua collezione anche cestini in ceramica in diversi colori, con forme e dimensioni differenti. Un'opera d'arte che può essere utilizzata come oggetto decorativo o di uso quotidiano, che sia un portafrutta, un contenitore per il pane o un vaso per i fiori.
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