Rapinatori arrestati grazie all'app dello smartphone

Cinque colpi tra consumati e tentati. Tutti commessi nella zona del Carmine e tutti con la stessa modalità.

A finire nella rete degli agenti della Squadra Mobile della Polizia sono due cittadini nordafricani, che secondo la ricostruzione del sostituto procuratore Antonio Bassolino, sono entrati in azione tra l’8 e il 20 dicembre scorsi. Identica la modalità utilizzata per le rapine: armati di coltello a serramanico i due approfittavano del buio per aggredire donne sole. Sotto la minaccia della lama si facevano consegnare la borsa con tutto il suo contenuto.

Secondo l’accusa i due rapinatori hanno agito in coppia almeno in tre delle cinque occasioni. I due sono stati rintracciati in un casolare dismesso dalle parti di via Milano.

Decisiva l’applicazione trova il mio iPhone installata sul proprio cellulare da una delle vittime. Raccolti gli indizi di colpevolezza a loro carico, il pm ha chiesto e ottenuto la loro custodia cautelare in carcere. I due sono attualmente detenuti a Canton Mombello.