Rapinano 16enne sul bus, lui chiama papà e li fa arrestare

Gli strappano il portafogli ma alla prima fermata a Rezzato si trovano di fronte ai carabinieri
16ENNE RAPINATO SUL BUS
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Gli hanno fatto estrarre il portafoglio dalla tasca con una scusa e poi gliel’hanno strappato di mano con la violenza. Per 60 euro uno adesso è in carcere a Canton Mombello; l’altro è ai domiciliari in una comunità. L’accusa, per entrambi, è di rapina.

Il tentativo di rubare il denaro di un ragazzino - un 16enne di casa a Villa Carcina - è miseramente fallito su una corriera in servizio tra Toscolano Maderno e la città. I due, un 21enne e un 17enne di casa a Vobarno, non avevano considerato una possibilità. Ovvero che, dopo aver spintonato e minacciato il sedicenne e aver arraffato il suo portafogli, questi reagisse impugnando il telefonino. Giusto il tempo di chiamare ilpadre e lanciare l'allarme.

Così alla fermata di Rezzato, sul bus sono saliti anche i carabinieri. Bloccate le porte, infatti, i rapinatori non hanno avuto via di fuga. Si sono dovuti arrendere. Il pubblico ministero Marzia Aliatis, ricevuta notizia della vicenda, ha disposto l’arresto in flagranza del maggiorenne. Mentre per il 17enne, preso in carico dalla Procura presso il Tribunale dei minorenni, si sono aperte le porte della comunità. Entrambi avevano precedenti per casi analoghi. Oggi è atteso l’interrogatorio di convalida.

 

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