Rapina in villa, banda armata semina panico nell'Ovest

Non c’è tregua nell’Ovest bresciano: quinta rapina in villa in un mese. "Ci hanno rubato tutto ciò che avevamo".
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Non c’è tregua nell’Ovest bresciano. La banda che sta terrorizzando la zona di confine con la Bergamasca ha messo a segno un altro colpo nella notte tra martedì e mercoledì, ma questa volta a Palazzolo sull’Oglio. La famiglia Costardi è stata rapinata da banditi entrati nella villa scavalcando la recinzione: oltre ai passamontagna per coprire i volti, i malviventi avrebbero avuto anche armi. Il terrore sarebbe durato quasi un’ora, dall’1.30 alle 2.30.: "Ci hanno rubato tutto quello che avevamo", è stato il commento della donna, ancora spaventata. 

I banditi in azione a Palazzolo sembrerebbero gli stessi che hanno compiuto la rapina solo 22 ore prima a Pontoglio, nella quale è rimasto gravemente ferito il macellaio 53enne Pietro Raccagni. Gli stessi quindi che a Palazzolo avevano già fatto visita alla 79enne Carla Pagani in via Achille Grandi (tra il 20 e il 21 giugno) e alla famiglia Belotti, di casa in via Fabbri (tra l’1 e il 2 luglio). Un ciclo iniziato a Pontoglio nella notte tra il 13 e il 14 giugno con la rapina alla signora Novali, derubata di nottee ferita al collo con un coltello. 

 

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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