Ragazzini violenti nelle piazze del centro: «Non sono baby gang»
Per la Polizia non si può parlare di baby gang. E dal punto di vista strettamente tecnico, in via Botticelli, hanno ragione. Quello a cui si assiste però ogni fine settimana nella zona di piazza Vittoria e delle vie limitrofe, non cambia nella sostanza. Si registrano, uno dopo l’altro, episodi di bullismo, vandalismo, piccoli furti, vere e proprie rapine fino a brutali pestaggi messi a segno da minori che agiscono con il supporto del gruppo. Una situazione non nuova tanto che lo stesso questore ha prima annunciato e poi effettivamente adottato il Daspo Willy, ovvero un provvedimento che declina il daspo urbano alle necessità di contrasto alla «mala-movida», impedendo a chi sia stato denunciato per fatti violenti in contesti di divertimento e vita notturna di accedere ai locali pubblici di una certa zona. I primi a riceverlo, nella nostra città, sono stati due minorenni: un ragazzo di 15 anni della città e una 16enne di Nave che erano stati tra i protagonisti di una maxi rissa tra ragazzini nel plateatico di un bar di corso Palestro.
L’ultimo fatto finito a verbale, per fortuna con lievi conseguenze per la vittima, è avvenuto sabato attorno alle 21 tra Corso Zanardelli e piazza Vittoria appunto. In pochi minuti in zona sono arrivate le pattuglie della Polizia di Stato e dei Carabinieri ma è la Questura a condurre le indagini. Stando alla loro prima ricostruzione la vittima, un ragazzo di origine egiziana di 16 anni, ha avuto una discussione con alcuni coetanei relativamente alle attenzioni ad una ragazza. La lite è poi degenerata, il 16enne ha provato a fuggire ed è stato raggiunto alla schiena da uno, forse due fendenti, vibrati con un piccolo coltello. Per fortuna il ragazzo ha riportato solo lievi escoriazioni, tanto che i soccorritori del 118 gli hanno assegnato un codice verde. Negli stessi minuti, grazie ai rapidi accertamenti svolti dalle forze di polizia anche gli aggressori sono stati individuati e nelle prossime ore potrebbero essere chiamati a rispondere delle rispettive condotte. Nelle scorse settimane il Comune aveva già annunciato l’installazione di nuove telecamere e l’aumento della presenza di polizia.
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