Radar nelle valigette sospette, ma chi li ha installati?
Dalla paura all'interrogativo che in queste ore tiene banco sui social network: chi ha installato le valigette nere sui pali dell’illuminazione pubblica di via Albertano da Brescia, via Milano e via Vallecamonica?
La domanda è legittima dopo che sabato sera al quartiere Sant’Anna è stato allarme rosso. Meglio, allarme bomba: quello che ha indotto gli artificieri dell’Arma a farne brillare una, salvo scoprire che all’interno c'erano solo batterie alcune schede elettriche. A complicare la situazione un trolley abbandonato in via Vallecamonica che ha imposto il bis agli artificieri. Falso allarme.
Ma per le forze dell’ordine è stato a quel punto che è scattato un censimento fuori ordinanza: quello delle valigette nere incatenate ai pali rivelatisi non meno di quattro nel raggio di poche centinaia di metri.
Poche le certezze: quelli sono contenitori di radar per il rilevamento del traffico, impiegati solitamente in campagne di indagine sui flussi di veicoli in una data zona. Il problema è che né Comune né Brescia Mobilità, assicurano da Palazzo Loggia, ne sanno nulla.
L’azienda produttrice – a quanto pare una ditta bresciana - potrebbe risalire all’acquirente di quegli apparecchi solo se in possesso di un codice identificativo. Nelle mani dei carabinieri che indagano.
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