Quartiere evacuato: si lavora sulla bomba alla Piccola
Si stanno completando le operazioni di evacuazione e sgombero dei quartieri della zona a sud di via Milano compresi nel raggio di 500 metri dall'ordigno bellico rinvenuto il 4 luglio nella zona della Piccola Velocità, lo scalo merci ferroviario.
L'avviso ai cittadini era tassativo: entro le 9 le 1500 persone coinvolte avrebbero dovuto lasciare le proprie case. E così è stato: alle 8 del mattino i volontari della Protezione Civile e gli alpini hanno iniziato a suonare i campanelli delle case per avvisare gli abitanti di lasciare le proprie abitazioni entro le ore 9.
È iniziata così l'evacuazione della “zona rossa” per permettere ai militari del Decimo reggimento guastatori di Cremona di disinnescare l'ordigno bellico rinvenuto allo scalo ferroviario situato a ridosso di via Vergnano. Causa la pioggia insistente le vie sono apparse quasi del tutto deserte, con poche persone in attesa degli autobus e dei bus navetta messi a disposizione dal Comune. Molte famiglie, sfruttando l’occasione, hanno pensato di passare l’intera giornata da parenti e amici,mentre tanti anziani erano diretti al centro Diurno Rose in via Presolana 38.
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