Quando l’autunno rigenera l’anima: dove vedere il foliage a Brescia
«Ha messo chiome il bosco d’autunno» scriveva il poeta russo Boris Pasternak al sorgere della stagione autunnale.
I colori dell’autunno fanno da sempre sognare e innamorare i fortunati che li possono osservare. Quando i rami cominciano a spogliarsi e l’aria si raffredda, le foglie assumono i loro tipici colori caldi, dalle sfumature rosse a quelle gialle: uno spettacolo, il cosiddetto foliage, in grado di sorprendere ancora ogni anno.
Il fenomeno del foliage
Ecco che anche in Italia spopola il fenomeno del foliage, la ricerca dei paesaggi e dei colori dell’autunno. Il termine deriva dall’inglese foliage, «fogliame», e sta ad indicare proprio il cambiamento di colore nelle foglie degli alberi, che nel periodo autunnale fanno assumere ai boschi sembianze fiabesche.
Il foliage è un fenomeno più accentuato laddove si ha la tipica mescolanza di specie di latifoglie con le aghifoglie, come il larice. Le aghifoglie, perdendo gli aghi, diventano di color oro, e proprio questa caratteristica dona agli alberi quella sfumatura particolare tanto ricercata.
Del foliage non godrebbero solo gli occhi, ma anche la mente. Passeggiare tra i boschi in autunno, infatti, gioverebbe anche alla salute: il caleidoscopio di colori delle foglie autunnali avrebbe effetti benefici sull’organismo e sullo spirito, riuscendo a farci «staccare la spina» e a rilassarci, godendo nel frattempo dei magnifici colori della natura. Inoltre, proprio il colore e il profumo delle foglie allontanerebbero stress e depressione, creando una vera e propria cromoterapia a cielo aperto.
Complici la voglia di passeggiare e la ricerca della foto perfetta, sempre più persone si stanno appassionando al foliage, e alcuni luoghi sono divenuti ormai tappa fissa anche per i turisti venuti da lontano. In questo contesto la provincia di Brescia non fa da meno, regalando sorprendenti paesaggi autunnali tra ottobre e novembre. Qui un elenco dei principali:
Franciacorta
Durante un’escursione sulle colline della Franciacorta è possibile ammirare un incantevole paesaggio autunnale, non solo per fare uno scatto sorprendente, ma anche per rigenerarsi e fare una pausa dalla vita di tutti i giorni.
Si segnalano in particolare nel comune di Zone le caratteristiche Piramidi di Zone - inserite nelle giornate Fai di quest’autunno - che grazie al fenomeno costituiscono un paesaggio autunnale unico nel suo genere.
Lago d’Iseo
Sul lago d’Iseo i borghi storici Pisogne e Monte Isola, affacciati sull’acqua, sono in grado di offrire incantevoli paesaggi autunnali nel corso delle passeggiate sul lungolago.
Per scenari altrettanto mozzafiato al Parco Taxodi e alle Torbiere del Sebino è possibile vedere i tipici colori caldi dell’autunno immersi nella natura, un’occasione anche per realizzare foto particolari.
Lago di Garda
Anche sul Garda gli alberi si colorano in occasione della stagione dell’autunno. Nell’entroterra il foliage diventa più visibile nelle fasce del bosco dove c’è il faggio, perché la pianta fa una transizione di foglie che assumono lentamente il colore giallo.
È possibile coglierne la bellezza facendo trekking nel Parco dell’Alto Garda o facendo un tour tra i borghi, ad esempio a Sirmione ai piedi del Castello Scaligero.
Valcamonica
In Valcamonica le montagne fanno da sfondo sui boschi colorati dall’autunno. Il foliage si può riscontrare più facilmente in alta Valcamonica (nelle zone tra Edolo e Ponte di Legno). Alcune zone da visitare sono il lago Moro - raggiungibile da Darfo Boario Terme - e la foresta Val di Scalve.
Valsabbia
In Valsabbia per godere dei benefici della cromoterapia autunnale una passeggiata sulle rive del lago d’Idro è d’obbligo, ma anche la Valvestino - tra i laghi Idro e Garda - può regalare paesaggi veramente emozionanti, a piedi o in bici.
Nella bassa bresciana, a Borgo San Giacomo il Castello di Padernello si inserisce in una cornice fiabesca in questo periodo dell’anno.
Valtrompia
In Valtrompia il foliage si ritrova ai Piani di Vaghezza, una meta caratteristica con scorci sulle valli circostanti. Il percorso è uno dei più suggestivi della provincia.
Tra Valsabbia e Valtrompia una tappa da segnalare è l’oasi del Baremone, tra i comuni di Anfo, Lavenone, Bagolino, Pertica Bassa e Collio. In questa zona ricca di fauna il periodo autunnale è quello migliore per visitare l’oasi, che si colora delle caratteristiche tinte di questa stagione.
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