Quando Castel Mella annegò nell'acqua furiosa
Sono passati cinquant’anni dall'alluvione che ha colpito la provincia di Brescia e in particolare un comune, Castel Mella, finito letteralmente sott'acqua.
Era il 4 novembre del 1966 quando nel tardo pomeriggio, dopo lunghe giornate di incessanti piogge, il fiume Mella ruppe l'argine a nord del paese invadendo con l'impeto delle sue acque tutto quanto trovava di fronte.
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Un evento drammatico, che fortunatamente non causò vittime tra le persone, mentre devastò stalle e cortili, uccidendo diverse centinaia di animali.
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Dei circa tremila abitanti del paese, ben 1800 dovettero lasciare le proprie abitazioni per diverse settimane e la conta dei danni fu dura. Castel Mella subì la stessa sorte di Firenze, dove però si contarono ben 35 vittime e la devastazione fu impressionante.
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Grazie alla passione di un fotografo e videoamatore, Pietro Rodella, venerdì i cittadini di Castel Mella hanno potuto rivedere le immagini del disastro avvenuto 50 anni fa. Oltre a Rodella, anche Alberto Cima filmò quei momenti. La serata, molto partecipata, è stata organizzata dall'associazione Tracce culturali di Castel Mella, nell'ambito del progetto «Gente di Terre e di Fiume».
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