Quadriportico, sì al restyling della piazzetta

La riqualificazione della piazzetta del Quadriportico può partire. Dopo l’apertura dello store «Sapori & Dintorni» di Conad, avvenuto lo scorso 1° dicembre, anche questo spazio si prepara al restyiling. Il 15 maggio la giunta comunale ha infatti approvato il progetto per la sistemazione dei colonnati e della pavimentazione della piazzetta, oggi davvero malmessa, tanto che ogni volta che piove si allaga.

Ora la società «1932», guidata da Marco Gobbi e Fausto di Mezza, si prepara ad avviare i cantieri. «Si tratta di un intervento delicato - spiega Gobbi - dobbiamo scegliere con cura i materiali e le tecniche di intervento, in accordo con la Sovrintendenza. Più che un’impresa edile, ci servono artigiani e restauratori». I lavori dovrebbero partire a settembre, forse prima e la «nuova» piazzetta essere pronta entro l’anno, come regalo da far trovare sotto l’albero ai bresciani.

Nel 2015 la «1932 srl» ha acquistato all’asta il Quadriportico, vuoto da anni. Poi ha perfezionato il contratto con Conad, per l’apertura di Sapori & Dintorni. La società di Gobbi e Di Mezza avrebbe dovuto versare alla Loggia alcuni oneri di urbanizzazione. Ma con il Comune si è deciso di utilizzare quelle risorse per il miglioramento della piazzetta, con intervento a carico della società. 1932 srl non si è però limitata a impegnare quanto dovuto. «Investiremo più risorse di quelle che avremmo dovuto versare al Comune» precisa Gobbi.

Il piano vale infatti oltre 182mila euro. Il progetto è stato consegnato lo scorso 29 marzo, dopo l’autorizzazione della Sovrintendenza. Si interverrà su tutti i colonnati, anneriti e imbrattati da tags e scritte ma anche tinteggiati in passato con poca accuratezza. Poi si rifarà la pavimentazione della piazzetta, oggi «imbarcata» in più punti a seguito di alcuni cedimenti. Saranno sostituiti alcuni marmi, quelli meno ammalorati saranno recuperati. Così facendo anche questo pezzo (laterale) di piazza Vittoria sarà rimesso in ordine. Restano poi alcune idee di prospettiva: Comune e A2A potrebbero mettere mano alle luci, studiando un’illuminazione ad hoc. «Ci piacerebbe anche che la piazzetta, al centro, ospitasse una o più opere d’arte» conclude Gobbi. Vedremo, anche in base ai dettami della Sovrintendenza.