Pugni e minacce: allarme baby gang in piazza Tebaldo

Aspettano, puntano il gruppo da colpire e poi fanno scattare la rissa. E se riescono scappano con celllulari e giubbotti. Così da oltre un mese.

«Abbiamo paura» raccontano i ragazzini che trascorrono il sabato sera in Piazza Tebaldo Brusato, proprio a pochi passi dal Comando provinciale dei Carabineiri.

Punto di ritrovo per chi ancora non ha l’età per la patente. Giovani che puntano il dito contro una baby gang dall’accento straniero. «Hanno 16-17 anni, sono ucraini, romeni e c’è anche qualche ragazzo di colore. Vogliono solo litigare e sono violenti».

L’ultimo episodio è di sabato sera. Un 16enne della città è stato colpito con due pugni in faccia ed è finito al Pronto soccorso. «Non erano nemmeno le undici e trenta. Sono riuscito ad entrare in una gelateria evitando così di prenderne altre e ho chiamato i miei genitori» spiega.

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