Provincia, dopo oltre due mesi ecco le deleghe: nomi e incarichi

Sono stati assegnati gli incarichi anche a Vivaldini e Plaka. Il presidente Moraschini si tiene aeroporto e ciclo idrico
Le consigliere Plaka e Vivaldini, nuove entrate in consiglio provinciale, con al centro Moraschini - © www.giornaledibrescia.it
Le consigliere Plaka e Vivaldini, nuove entrate in consiglio provinciale, con al centro Moraschini - © www.giornaledibrescia.it
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La cornice era fissata da tempo. Come pure i protagonisti del quadro. Andava solo trovata loro la giusta, equilibrata collocazione. Ora, dopo due mesi e mezzo, quel momento è giunto: il decreto del presidente Emanuele Moraschini ha definito le deleghe delle consigliere provinciali Suela Plaka e Mariateresa Vivaldini, subentrate nel ruolo, in seguito all’esito delle elezioni comunali di Brescia, ai decaduti Guido Galperti e Gianpaolo Natali. Gestazione lenta, ancorché tutto sommato meno complicata di quella conclusasi all’inizio di aprile con la definizione delle deleghe ai sedici consiglieri allora in carica, a due mesi abbondanti dall’elezione della nuova guida del Broletto dopo l’era Alghisi.

Le novità

Dunque, i nuovi incarichi. A Suela Plaka, Pd, consigliere comunale a Castel Mella subentrata a Galperti in Broletto, vanno le deleghe al Piano nazionale di ripresa e resilienza e alla Transizione ecologica. A Mariateresa Vivaldini, sindaco di Pavone Mella, prima dei non eletti in Broletto con la lista di centrodestra ed ora subentrata a Natali, vanno Ambiente, Energia, Attività estrattive e Programmazione europea. Subito, le differenze: Galperti aveva competenze per Transizione ecologica, Attività estrattive ed aeroporto di Montichiari; Natali per Ambiente ed Energia, Ciclo integrato dei rifiuti, dell’aria, del suolo e dell’acqua, Bandi e Programmazione europea. Balza all’occhio come due competenze pesanti e «calde» come il ciclo idrico e l’aeroporto di Montichiari non siano state assegnate ad alcun consigliere, ma siano in capo direttamente al presidente Moraschini.

Le conferme

Per il resto, competenze immutate per gli altri 14 consiglieri, a parte le Pari opportunità passate da Giampiero Bressanelli (che conserva Risorse umane e Rapporti con Acb) a Daniela Edalini (che le aggiunge ad Aree Omogenee, Patrimonio e Rapporti con territorio, Comuni e istituzioni provinciali e locali). I vicepresidenti Antonio Bazzani e Massimo Tacconi si occupano l’uno di Innovazione tecnologica e Trasformazione digitale e l’altro di Sviluppo economico, Attività produttive e Promozione delle eccellenze. Marco Apostoli è il titolare di Parchi e Risorse Naturali, Politiche giovanili e Servizio civile, mentre Alberto Bertagna segue Politiche per lo sport, Strutture sportive e Protezione civile. Roberto Bondio ha le deleghe di Politiche sociali, Disabilità e Fragilità, Politiche del lavoro e centri per l’impiego, mentre il Bilancio è appannaggio di Gianluca Cominassi.

Filippo Ferrari continua a seguire Istruzione e Formazione professionale, insieme all’Edilizia scolastica. Paolo Fontana ha le deleghe a Lavori Pubblici, Strade e Viabilità. Caterina Lovo Gagliardi ha in carico Pianificazione urbanistica e territoriale insieme ad Assistenza e supporto agli enti locali, Daniele Mannatrizio segue Sicurezza e Polizia provinciale, Politiche ittico-venatorie, Associazionismo e Terzo settore, Coordinamento dei servizi sanitari. Roberta Sisti ha competenza per Cultura, Identità locale, Turismo e Marketing territoriale, mentre Giacomo Zobbio ha le deleghe a Partecipazione, Trasparenza e Anticorruzione, Trasporto pubblico locale, Integrazione della mobilità provinciale e bretella autostradale della Valle Trompia.

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