Progetto Dona: raccolti 183 mila euro per l'ecografo in dono al Civile
Donati 183 mila euro per l’acquisto di macchinari innovativi per la neurochirurgia oncologica. Era questo l’obiettivo del progetto Dona, una raccolta fondi, ed è stato ampiamente raggiunto.
A tre anni dalla scomparsa di Nadia Toffa, a causa di un tumore cerebrale, nasce l'operazione solidale dalla collaborazione tra Fondazione Nadia Toffa e Rotary Club Brescia Sud Ovest Maclodio. La raccolta, avviata il 10 giugno, è stata presentata in occasione del giorno del 43esimo compleanno della giornalista bresciana, e a distanza di quasi un mese, ha già raggiunto il traguardo prefissato. Ad annunciarlo Simona Tironi, vice presidente della commissione sanità di Regione Lombardia, durante l’incontro a Palazzo Pirelli, a cui hanno partecipato anche Margherita Rebuffoni, mamma di Nadia Toffa e Davide Frizza, presidente del Rotary Club Sud Ovest Maclodio.
Le donazioni ricevute verranno utilizzate per l’acquisto di un ecografo e di un neuronavigatore, donati al reparto di neurochirurgia oncologica degli Spedali Civili di Brescia. Due macchinari «in grado di interfacciarsi con altri strumenti, scambiarsi dati, informazioni, ad esempio con il sistema di navigazione, cioè con un sistema che riesce ad individuare qualsiasi struttura all’interno del cranio. È la neurochirurgia dove gli strumenti, i più sofisticati, si interconnettono, si parlano e trasmettono tutte queste informazioni al chirurgo», spiega Marco Maria Fontanella, direttore e responsabile dell’unità operativa di Neurochirurgia degli Spedali Civili di Brescia.«Siamo felici ed orgogliosi di essere riusciti a raggiungere l'obiettivo di questa iniziativa solidale, nella quale abbiamo creduto sin dal primo giorno», ha detto Davide Frizza.
La Fondazione Nadia Toffa, nata nel 2019, continua a seguire e portare avanti diversi progetti solidali con una finalità principale: promuovere la raccolta di fondi da destinare alla ricerca per la cura del cancro e di altre malattie, dedicandosi soprattutto a progetti di cura e di sviluppo in zone svantaggiate.
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