Processo Ubi, il teorema dell’accusa smantellato in 268 pagine
Motivazioni della sentenza di assoluzione: per i giudici non ci fu ostacolo all’attività di vigilanza. Bankitalia era informata e partecipe
Il simbolo di Ubi Banca: l’insegna sulla sede bresciana dell’istituto - © www.giornaledibrescia.it
Banca d’Italia e Consob sapevano. Sapevano tutto e non ebbero nulla da eccepire, né all’atto di fondazione, né in fasi successive. Di sicuro non furono ostacolate nelle loro funzioni di vigilanza. Ad affermarlo sono i giudici del tribunale di Bergamo che l’8 ottobre dello scorso anno, a sette anni e mezzo dall’avvio dell’inchiesta, hanno assolto con formula piena, perché il fatto non sussiste, i protagonisti della fusione per incorporazione tra la bresciana Banca Lombarda e Piemontese e la berga
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