Processo Souad: «Temeva di essere uccisa dal marito»
Ha vissuto gli ultimi giorni della sua vita con la certezza che le avrebbe negato il diritto di vedere i suoi due piccoli diventare grandi. Conosceva il suo destino e lo conosceva nel dettaglio. Souad Alloumi, la 29enne marocchina sparita nel nulla da via Milano la notte tra il 3 e il 4 giugno dello scorso anno, alla sorella e alle amiche da giorni ripeteva la stessa terribile previsione.
«Ci aveva detto - dicono tutte le sue donne in momenti diversi, ma con le stesse parole - che lui l’avrebbe uccisa, fatta a pezzi e nascosta in modo che nessuno l’avrebbe mai più trovata»...
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